è tempo di lasciar questo paese,
ove grigi cieli piovon su grigi
asfalti e sulle decadenti effigi,
d'una terra e delle sue troppe chiese.
Nelle madie non riporrò del bagno
le vesti, ma altre in saldo compro
e come la rana che nello stagno
balza, mi tuffo a mar come uno sgombro.
or vi lascio amici, amanti e parenti
a vostri impegni, amori e ordinari guai
vado a viver in un lusso di stenti,
ma come i mille ricordi che hai
o come luna nei tuoi firmamenti,
vado e vengo ma non ti lascerò mai.
ove grigi cieli piovon su grigi
asfalti e sulle decadenti effigi,
d'una terra e delle sue troppe chiese.
Nelle madie non riporrò del bagno
le vesti, ma altre in saldo compro
e come la rana che nello stagno
balza, mi tuffo a mar come uno sgombro.
or vi lascio amici, amanti e parenti
a vostri impegni, amori e ordinari guai
vado a viver in un lusso di stenti,
ma come i mille ricordi che hai
o come luna nei tuoi firmamenti,
vado e vengo ma non ti lascerò mai.
1 commenti:
Fantastica, non ci sono parole.. Mi sono emozionato leggendola
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